Con l'occasione del lancio in Italia del nuovo corso di certificazione APICS in Logistics, Transportation & Distribution (CLTD) da parte della nostra scuola, abbiamo chiesto a due esperti del settore un articolo su un caso sul quale hanno lavorato. Buona lettura!
 

PREMESSA
La Logistica è l’insieme delle attività organizzative, gestionali e strategiche che governano nell’azienda i flussi di materiali, dalle origini presso i fornitori fino alla consegna dei prodotti finiti ai clienti e al servizio post-vendita. Rientrano quindi in quest’area tutti i costi legati alla gestione del trasporto la cui incidenza sul fatturato ha un impatto spesso rilevante. In Italia, l’incidenza media dei costi logistici si attesta tra l’8% e il 10%, di cui la parte preponderante è costituita dal costo del trasporto fisico della merce.
All’interno di un’impresa sarebbe pertanto opportuno porsi alcune domande in merito. La spesa per il trasporto merci nella nostra realtà è corretta? In base a quali criteri viene scelto il fornitore di trasporto migliore?

La gestione dei trasporti, affinché sia efficace ed efficiente, richiede attività dedicate, alle volte molto complesse. All’interno di un’impresa, il processo di pianificazione e gestione del trasporto merci è il frutto di un mix di valutazioni oggettive e soggettive delle persone ad esse dedicate. Tra le prime rientrano variabili legate alla destinazione del prodotto, al periodo di spedizione, alle dimensioni del materiale imballato, al servizio e alla resa richiesta mentre tra le seconde rientrano elementi relazionali e di customer care (es. modalità e tempi nella gestione delle problematiche, tempi di preavviso nelle prenotazioni dei servizi, disponibilità dell’account commerciale, ecc.).
Il risultato finale, dopo anni di attività in questo settore, può indirizzare le scelte operative dei responsabili logistici di un’azienda verso soluzioni suscettibili di miglioramento, in termini di rapporto qualità/prezzo dei servizi acquistati