Document Detail
Language: Italian
 

Disegnare processi aziendali digitali: il metodo di Quin
 

Company:

Quin


Perché buttarsi verso la digitalizzazione dei processi aziendali? L’efficace funzionamento dei processi – snelli, agili, ma anche rigorosi quando serve – è l’elemento chiave per la redditività aziendale. Molto spesso nuove iniziative a livello di prodotto o mercato, ancorché promettenti, non ottengono i risultati attesi per via del mancato adeguamento dei processi operativi; per lo stesso motivo aziende che operano in mercati maturi faticano a crescere oltre una certa soglia. I modelli di business e i processi devono parlare la stessa lingua, ed evolvere insieme.

Partendo dal presupposto che le aziende hanno una certa difficoltà non tanto nell’implementare le soluzioni ma nel definire le priorità di intervento, Quin ha messo a punto un’efficace metodologia strutturata per la digitalizzazione dei processi aziendali. L’obiettivo è aiutare le organizzazioni a definire le priorità in relazione alla loro maturità, ma anche al ritorno degli investimenti. Si tratta di una metodologia che può essere applicata a tutti i processi di business e che permette di analizzarli per poi migliorarli.

 

Digitalizzazione dei processi aziendali, da dove partire

Il punto di partenza è sempre l’analisi per individuare le criticità e le aree di miglioramento, cui segue il progetto di trasformazione vera e propria che può riguardare il ridisegno del processo, l’inserimento di soluzioni tecnologiche e la formazione del personale, ovvero i tre pilastri integrati (processi, tecnologie, organizzazione) che contraddistinguono l’approccio consulenziale di Quin.

Digital Maturity Assessment per i processi aziendali

L'intervento operativo prevede l’impiego di metodologie strutturate basate su alcuni prodotti messi a punto da Quin. Il primo è il Digital Maturity Assessment, modello proprietario di Quin che permette di valutare la maturità digitale dell’azienda considerando al contempo la complessità dell’ambiente in cui opera e il modello di business adottato; premesse queste necessarie per disegnare la roadmap digitale di miglioramento secondo i canoni di Industry 4.0. Il Digital maturity assessment è un maturity model basato su una serie di questionari digitalizzati che vanno a mappare lo stato e il livello di sviluppo di processi, tecnologie e organizzazione all’interno di un’azienda, in un reparto, una divisione o nella sua interezza. Si tratta di un tool snello e veloce che permette di ottenere risposte oggettive con rapidità (3-4 settimane al massimo nel caso di un processo di media complessità). L’assessment permette non solo di individuare le azioni concrete di miglioramento; ma anche di indicare le aree di intervento secondo un ordine di priorità.

Gli step verso la digitalizzazione dei processi aziendali

Vediamo nel dettaglio i tre step di analisi del Digital Maturity Assessment:

  1. Il primo step condotto da Quin è un’analisi del modello di business dell’azienda per capire rapidamente il contesto in termini di proposta al mercato, di relazioni commerciali, di processi produttivi e operations.
  2. Il secondo step, che è l’elemento differenziante del maturity model di Quin, riguarda la misurazione del livello e del tipo di complessità che un’azienda è chiamata a fronteggiare. Si tratta di un aspetto chiave. Il livello di complessità da gestire (espressa in termini percentuali) indica il livello di sviluppo necessario all’interno dell’organizzazione. La tipologia di complessità (strutturale, cioè legata al numero degli elementi; delle relazioni, cioè legata alle interconnessioni tra gli elementi; oppure emergente, cioè legata alle dinamiche in atto nel settore/mercato o internamente) indica se è prioritario intervenire sui processi, sulle tecnologie o sull’organizzazione.
  3. Il terzo step prevede la misura in percentuale del livello di sviluppo di processi, tecnologie e organizzazione per l’area o le aree aziendali oggetto di indagine (per es. l’area Marketing&Sales, l’area del Project Management, l’area della Programmazione o della Produzione, oppure l’intera azienda o una specifica Business Unit). Questo viene messo in relazione con il modello di business dell’azienda e la complessità e dall’incrocio delle variabili si ottiene una matrice in grado di evidenziare visivamente le maggiori criticità e di generare conseguentemente una roadmap di azioni da intraprendere con le relative priorità.

 

 

 



read the full document >>
(external link)