L’Italia, nonostante le sue note attuali diffi coltà, mantiene un ruolo di preminenza nel commercio internazionale. A dispetto della recente grave crisi economica, è, infatti, riuscita a mantenere invariata la propria posizione di rilievo fra i maggiori paesi esportatori (figura 1). Se la forza del prodotto italiano sui mercati esteri si conferma anno dopo anno è senz’altro merito della grande cultura imprenditoriale del nostro Paese, fortemente concentrata sulla qualità del prodotto. Minore attenzione è stata però dedicata agli aspetti legati alla logistica distributiva su scala internazionale, dalla cui ottimizzazione sarebbe possibile ottenere importanti vantaggi per la competitività del Sistema Italia. Spesso però l’apertura dei contatti commerciali verso partner esteri extra UE è foriera di complicazioni amministrativo-burocratiche che aumentano i costi di gestione per le aziende italiane.

Logistica - giugno 2013
Autori: Alessandro Creazza, Sergio Curi, Fabrizio Dallari